Venerdì, 04 Marzo 2016 01:27

Arte e cultura nelle Marche: il Caravanserraglio

Scritto da 

La cultura nelle Marche è un patrimonio di inestimabile valore, un tesoro prezioso di cui non si può fare a meno: questa regione, in effetti, è particolarmente ricca di testimonianze artistiche di ogni genere, sotto forma di architettura civile, di edifici religiosi, di dipinti, di sculture, e così via. Il turismo culturale nelle Marche, quindi, può declinarsi in tanti modi: tanti, per esempio, quanti sono i borghi, più o meno piccoli, che costellano questo territorio, tra località di pianura baciate dal sole, centri fortificati isolati, basiliche imponenti e chiese accoglienti. Se si vuole usufruire di uno degli esempi più evidenti di arte nelle Marche si può rivolgere la propria attenzione al Caravanserraglio, situato in un'area decisamente suggestiva e speciale, ai confini della valle del fiume Chienti, circondato dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini.

Tante le attività che si possono praticare da queste parti, con le cime innevate che soprattutto in inverno rappresentano un richiamo a cui è difficile resistere: una escursione a piedi è un'avventura fantastica, ma ci si può cimentare anche nello sci. In estate, invece, tra l'equitazione e il deltaplano, tra la mountain bike e il trekking, c'è solo l'imbarazzo della scelta. A pochi minuti di strada, poi, si possono esplorare tanti paesi che dimostrano come la cultura nelle Marche sia in grado di catturare l'attenzione di tutti. Come non citare, quindi, Urbisaglia, nota per i resti della civiltà picena, o San Ginesio, ma anche San Severino, Camerino e Abbadia di Fiastra, senza dimenticare Tolentino, con la sua Basilica di San Nicola e, crescendo in dimensioni e numero di abitanti, Macerata. 

Nel caso in cui ci si incammini verso Serrapetrona si può godere dell'opportunità di visitare la Chiesa di San Francesco, splendida testimonianza di arte nelle Marche grazie al suo polittico di Lorenzo d'Alessandro, risalente al XV secolo, mentre a Castel S. Venanzio c'è la Crocifissione portata a termine da Giovanni Angelo d'Antonio. Nella Chiesa di S. Eustachio di Belforte del Chienti, invece, si rimane a bocca aperta di fronte al polittico di Giovanni Boccati.

Insomma, per chi vuole sperimentare le gioie del turismo culturale nelle Marche il Caravanserraglio è un punto di riferimento da cui non si può prescindere, in virtù della sua collocazione strategica che, per altro, permette di arrivare ad Assisi, a Perugia o nelle altre fantastiche località dell'Umbria in un paio di ore, mentre Roma, Siena e Firenze sono ad appena tre ore di macchina. E non è finita qui, perché a nord, a circa un'ora di strada, c'è la culla della civiltà rinascimentale che risponde al nome di Urbino, con la sua Galleria Nazionale delle Marche, e non molto lontano è situata Loreto, meta di pellegrinaggi da parte di cattolici che arrivano da ogni angolo del mondo. Se si preferisce il mare, invece, in mezz'ora si giunge senza problemi a Numana, a Porto Recanati o a Civitanova Marche, per un bagno nelle acque cristalline e rinfrescanti dell'Adriatico.

Fonte: www.goodmarche.com

Letto 2162 volte